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TENUTA DI VAJASINDI

TENUTA DI VAJASINDI

Alle pendici dell’Etna, in un territorio complesso, a cui il terreno di origine vulcanica conferisce caratteristiche uniche, Duca di Salaparuta ha scelto la Tenuta di Vajasindi, in frazione Passopisciaro, nel comune di Castiglione di Sicilia. La Tenuta è composta da 21 ettari di terreno suddivisi in due terrazzamenti, il primo a circa 700 metri sul livello del mare e il secondo e il terzo a 620 metri di altitudine. Qui Duca di Salaparuta ha deciso di sperimentare le difficoltà dell’agricoltura di montagna, privilegiando la maggior salubrità dei terreni alla semplicità, con l’obiettivo di ridurre al minimo gli interventi in vigna. La posizione della Tenuta, nell’area nord del Vulcano, determina un microclima unico che la rende una zona particolarmente vocata per la coltivazione dei vitigni a bacca rossa. I vigneti sono terrazzati, la terra è di colore bruno scuro e si presenta soffice e porosa per la presenza di una grande quantità di scheletro di pomice di piccole dimensioni, con una capacità drenante elevata. La scelta di questi territori è stata fatta dai tecnici Duca di Salaparuta tenendo conto dei cambiamenti climatici in atto e di fattori rilevanti come un’ottima ventilazione, un’adeguata capacità di drenaggio dell’acqua e una buona escursione termica. Tutti elementi che, unitamente alla composizione particolare della terra, hanno permesso di allevare un vitigno autoctono dell’Etna, il Nerello Mascalese, coltivato ad alberello, con cui viene prodotto Làvico, ma anche un vitigno dal carattere forte e dall’inconfondibile eleganza, il Pinot Nero, allevato a contro-spalliera. Una vera sfida enologica quella accettata da Duca di Salaparuta che alle pendici del Vulcano ha deciso di produrre un Pinot Nero in purezza: Sciaranèra, vinificato con le uve coltivate nella parte bassa della Tenuta. Ma non solo, a Vajasindi nasce anche Duca Nero, il nuovo Pinot Nero spumantizzato con metodo charmat, che unisce l’eleganza e la freschezza al naso ad un palato in cui spicca una mineralità unica nel suo genere. Clima – Inverni freddi e nevosi, primavere fresche ed estati asciutte. Zona ventilata e con il giusto grado di umidità. Il versante settentrionale è caratterizzato da temperature più basse che determinano un ambiente più tardivo ma con forti escursioni termiche. La zona nord dove ci troviamo offre temperature più basse in estate, questo porta a produrre vini meno caldi e incide sulla loro gradazione, tuttavia ci garantisce vini più equilibrati, armonici ed eleganti.

CLIMA

Inverni freddi e nevosi, primavere fresche ed estati asciutte. Zona ventilata e con il giusto grado di umidità.

10°

21°

ESPOSIZIONE

La posizione privilegiata di Vajasindi – composta da due aree, una a 700 metri sul livello del mare e la seconda, più in basso, a 620 metri sul livello del mare – ne fa una zona particolarmente vocata per la coltivazione dei vitigni a bacca rossa.

DETTAGLIO AGRONOMICO

Il microclima e le caratteristiche del terreno della Tenuta di Vajasindi danno origine a un habitat impareggiabile per la coltivazione del Nerello Mascalese e del Pinot Noir.

VARIETÀ COLTIVATE

Le principali varietà coltivate nella Tenuta di Vajasindi.

PINOT NERO

NERELLO MASCALESE

CARRICANTE

PINOT NERO

NERELLO MASCALESE

CARRICANTE

NAWÀRI

Alle pendici dell’Etna Duca di Salaparuta ha deciso di avviare un’innovativa sperimentazione coltivando per la prima volta il Pinot Nero. Da questa scommessa enologica nasce Nawàri, che entra a far parte delle Icone, un Pinot Nero in purezza che stupisce con la sua personalità e la sua struttura importante, unita all’eleganza del frutto e ad una grande freschezza.

I VINI DELLA TENUTA

I vini di Vajasindi sono sintesi della forza e dell’eleganza del Vulcano.